TEC Eurolab ed il Test Engineering: prove di shock termico per il settore aerospaziale
I laboratori di TEC Eurolab operano con le aziende per migliorare i processi produttivi e la qualità dei componenti realizzati.
Grazie alla possibilità di interfacciare la camera con strumentazioni ausiliarie esterne, il nostro CST130/2T “spinner” trova applicazione anche nel settore aerospace con i laboratori accreditati di TEC Eurolab. L’aerospace costituisce un’applicazione particolare per i test di shock termico che è possibile effettuare con la nostra camera, principalmente utilizzata nel settore dell’elettronica, per il quale l’affidabilità è prerequisito indispensabile.
Il test di shock termico: a cosa serve
I test di shock termico servono a verificare il comportamento del provino quando viene sottoposto a condizioni estreme di temperatura. Se dall'esposizione ai ripetuti cicli termici corrispondono grandi espansioni e contrazioni di volume o se lo shock termico che subisce il prodotto è maggiore alla massima resistenza del materiale/i di cui è composto, si potrebbe andare incontro a forti tensioni meccaniche e, talvolta, alla rottura.
Nelle condizioni di normale funzionamento, lo stesso tipo di guasto potrebbe verificarsi in tempi molto più lunghi: i test di shock termico permettono di far emergere i componenti difettosi o evidenziare difetti nei processi di produzione.
TEC Eurolab, centro di servizi tecnologici nell’ambito del Testing, Inspection e Certification, ha scelto una camera ACS CST130/2T “spinner” per svolgere una serie attività di Testing anche secondo le specifiche esigenze di customizzazione di clienti del settore aerospace.
TEC Eurolab, Centro di eccellenza per prove distruttive e non distruttive.
Il Centro offre supporto tecnico alla Ricerca e Sviluppo e alla Qualità e Produzione, grazie alla consolidata esperienza e alle numerose collaborazioni con costruttori leader in ambito internazionale nel settore aeronautico e aerospace.
I laboratori, accreditati Nadcrap e Accredia per il testing sui materiali e componenti aerospace, sono dotati di avanzate tecnologie per prove e analisi di laboratorio. Permettono di rispettare gli standard richiesti attraverso la ricerca di nuovi materiali e nuove applicazioni per migliorare le performance del prodotto, la caratterizzazione dei materiali, le previsioni di durata e la simulazione della vita utile.
Dal 1990 al fianco delle aziende manifatturiere nella ricerca e ottenimento dei massimi standard di qualità e sicurezza per i propri prodotti e processi, TEC Eurolab opera su tre divisioni produttive: testing, certificazione e formazione.
La camera ACS CST130/2T “spinner” è operativa nell’area dedicata al Test Engineering e alla validazione sperimentale e funzionale di componenti.
Esempio di test di shock termico con applicazione aerospace
Nello specifico, è stato progettato un setup di prova che potesse accomodare all’interno del vano camera le predisposizioni per potere svolgere prove in depressione - ovvero impiegando una pompa a vuoto per depressurizzare l’interno di un componente da sottoporre a cicli successivi di shock termico - e prove di pressurizzazione dinamica.
Utilizzando un controllore in real time, è stato impostato un ciclo di pressurizzazione dinamica, portando la pressione interna del componente oggetto di test a variare nel range 3-13bar per circa 80000cicli, nel range di temperatura -80°C/+170°C.
L’applicazione di estensimetri in alcuni punti di interesse ha permesso di acquisire i dati relativi alle deformazioni locali della parte e di correlarli alle fasi di rapida transizione termica grazie ai dati di temperatura raccolti dalla camera CST130/2T.
CST130/2T "spinner"
La camera ACS CST130/2T "spinner" è una delle proposte standard ACS per effettuare test di Shock Termico Aria-Aria.
È composta da due vani di prova:
- camera calda, dotata di un trattamento aria completo di ventilatore, riscaldatori, sonda di temperatura e termostato.
- camera fredda, dotata di un trattamento aria completo di ventilatore, riscaldatori, evaporatore, sonda di temperatura e termostato.
Un sistema motorizzato collegato da un'asta a vite permette il trasferimento del provino tra i due vani.
La ricca configurazione di base comprende un oblò di ispezione nella camera calda, due fori passanti, un ripiano e un’interfaccia RS232.