Il nostro contributo al monitoraggio dei rischi ambientali dovuti a fenomeni naturali

CAE, impresa italiana leader nel settore, si è dotata di una camera ACS per prove accelerate al fine di garantire strumentazioni di misura dotate della massima robustezza e affidabilità nel tempo.
CAE è un'impresa italiana leader nella progettazione, realizzazione e manutenzione di sistemi e tecnologie per il monitoraggio del rischio ambientale dovuto ai fenomeni naturali. Le sue strumentazioni di misura devono avere la massima robustezza e affidabilità nel tempo e, al fine di avere la massima garanzia di sicurezza in merito alle loro prestazioni, CAE si è dotata di una camera ACS per prove di T e UR di grandi dimensioni - in modo da poter di testare sensori e altri strumenti nella loro interezza - e capace di prestazioni superiori alla norma.
Si tratta infatti di una camera Discovery My della serie "ES" che raggiunge una velocità di variazione di temperatura di almeno 5°C/min, concepita per prove di “qualità globale” (Environmental Stress Screening - ESS) o generalmente per test su elementi dove è richiesta un'elevata affidabilità.
Come ha dichiarato CAE nell'articolo di Marzo 2021 del suo magazine pubblicato nel sito, "questo aspetto in particolare la rende capace di condurre test su elementi dove è richiesta un’elevata affidabilità nel tempo, oltre a tutte le prove su cui CAE ha costruito la ZBT – Zero Breakdown Technology, caratteristica che contraddistingue tutti i prodotti CAE Tech."
"L’utilizzo di questo strumento è fondamentale in CAE per effettuare prove accelerate sulla tenuta dei propri sensori e delle proprie centraline, in modo da studiarne il comportamento sia in condizioni estreme, sia a fronte di rapidi sbalzi di temperatura o umidità."
"La camera climatica è inoltre accessibile e interamente controllabile da remoto grazie ad un sistema di gestione integrato, anche tramite browser, via rete wireless dedicata, via LAN e via rete cellulare. La camera è inoltre dotata di un PLC che gestisce tutte le funzioni ed i blocchi di sicurezza: questo permette quindi di effettuare prove e test senza che sia necessaria la presenza fisica dell’operatore, fattore non trascurabile specialmente in questo delicato periodo. Anche grazie a queste caratteristiche, l’investimento è stato effettuato nel quadro del Piano Nazionale per l’Industria 4.0."
Maggiori informazioni nell'articolo pubblicato nel nostro blog.