VHIT BOSCH ed il supporto di ACS alla conversione green della componentistica per automotive
“Fondamentali nelle fasi di sviluppo sono i test eseguiti utilizzando le celle climatiche associate a dispositivi di controllo funzionale e di affidabilità.”
La società VHIT di Offanengo (Crema) rappresenta il centro di competenza mondiale per le pompe a vuoto ed è inserito nella più importante divisione di business di Bosch, la Mobility Solutions, che si occupa di componentistica per automotive, mobilità connessa, autonoma, elettrificata.
La divisione Mobility Solutions è sempre più orientata, con corposi investimenti, verso l’elettrificazione, la mobilità autonoma e i sensori. Su questa scia, anche Vhit sta sperimentando una profonda metamorfosi: dalla meccanica alla meccatronica. Dalla realizzazione mensile di 500mila pompe ad olio o a vuoto a prodotti intelligenti, compenetrati dall’elettronica e dall’informatica. Un primo modello di pompa per veicoli green, l’Elop (Electric Lubrification Oil Pump), sarà in produzione entro la fine del 2021.
Si tratta di una pompa elettrica dal design compatto, efficiente e al contempo caratterizzata dai bassi livelli di rumore e vibrazione. Servirà a lubrificare e a raffreddare i componenti della trasmissione dei veicoli elettrici.
Nelle fasi di sviluppo del nuovo prodotto sono stati condotti test funzionali, test di durata e test per la validazione secondo le specifiche del cliente e in accordo a normative internazionali. Tutto ciò grazie alle apparecchiature fornite da ACS a partire dal 2016: camere per prove di temperatura ed umidità, di environmental stress screening (ESS), di vibrazione e di shock termico.